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In cucina

Per una sana alimentazione

La carne di suino contiene molti nutienti provenienti raccomandati dalle linee guida per una sana alimentazione e dai LARN (Livelli di Assunzione giornaliera Raccomandati di energia e Nutrienti per la popolazione italiana).

Nello specifico oltre che ad un apporto proteico e di ferro molto elevato, è una fonte molto ricca di zincoseleniovitamine AB12 e acido folico.

Tutti questi elementi concorrono nel rendere la carne di maiale un ottimo alimento, molto adatto a essere parte integrante di una dieta bilanciata e nel divenire un elemento di spicco del gruppo alimentare della carne, del pesce e dei legumi che in sinergia con gli altri gruppi, garantiscono il mantenimento di uno stabile equilibrio energetico e di un completo apporto nutrizionale.

Carne-di-maiale-tavolo

Un alimento adatto alla crescita

Grazie ad un elevato contenuto proteico, una considerevole quantità di ferro assimilabile e un altrettanto elevato contenuto di vitamine ed elementi essenziali, la carne di maiale è un alimento che può essere facilmente integrato in qualsiasi alimentazione e costituisce una importante fonte di nutrienti per i consumatori di tutte le età.

La carne suina è fonte di proteine e di ferro, nutrienti per i quali aumenta il fabbisogno durante la crescita. Le proteine contenute in questa tipologia di carne infatti sono di ottima qualità, in quanto in grado di fornire l’apporto giornaliero necessario di amminoacidi essenziali, ma la carne di suino è anche fonte di ferro, elemento basilare durante questa delicata fase della vita di un individuo.

La carenza di ferro, infatti, è uno dei casi di carenza nutrizionale più comune durante questo periodo e l’assenza di un giusto apporto di questo elemento può causare, a lungo andare, ad un funzionamento non corretto dei vari organi, mostrando ripercussioni anche sulle capacità intellettive dei ragazzi soggetti a questa mancanza.

Ad esempio una porzione di carne suina (100 gr) o di prosciutto crudo (50 g) consente di coprire più di 1/4 del fabbisogno proteico e di zinco giornaliero ed il 10% di quello di ferro.
Questi dati valgono anche per gli adolescenti dove si registra, soprattutto nelle ragazze in fase di crescita, un abbassamento della quantità di ferro e zinco disponibili giornalmente, a causa dei normali processi metabolici. La carne di maiale, nelle stesse proporzioni di quelle prima citate, può aiutare a sopperire tale mancanza.

Una carne ricca di principi nutritivi, per tutti

Per gli adulti e negli anziani, dove si evidenziano delle necessità ben diverse dai bambini e dagli adolescenti, la presenza in questa tipologia di carne di un elevato quantitativo di vitamine, in particolare la B12 e di zinco, rende questo alimento un tassello essenziale per l’integrazione di tali elementi nel proprio fabbisogno giornaliero.

Riguardo al colesterolo, bisogna fare alcune precisazioni. Negli ultimi anni, grazie alla sempre maggiore attenzione degli allevatori, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione dei loro suini, ha consentito di ridurre l’apporto di questo elemento, comunque fondamentale per alcuni importanti passaggi metabolici. Basti pensare che oggi in una porzione di carne di maiale (100g) è presente 1/3 di colesterolo rispetto a quello rilevato in una normale coscia di pollo.

Proprio riguardo ai grassi, negli ultimi anni, grazie soprattutto ad un miglioramento delle pratiche agricole e di allevamento, il quantitativo di grasso contenuto all’interno del normale “suino pesante” si è ridotto drasticamente.
Grazie infatti alla loro alimentazione, oggi costituita prevalentemente da mangimi composti da maisorzo e soia si è ottenuto un miglioramento nell’equilibrio tra grassi saturi ed insaturi (1/3 grassi monoinsaturi, 1/3 grassi polinsaturi e 1/3 saturi) con un aumento dei primi di circa il 30% (si è passati dal 30% iniziale al 60% di oggi).

La carne di maiale si presta ad innumerevoli utilizzi e grazie a queste sue caratteristiche organolettiche così ricche, si attesta come uno degli alimenti più completi del gruppo delle carni.

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